Il corsetto non tramonterà mai!

 


Il corsetto non tramonterà mai!


 

CRISTINA DRAGANO (08)

Cosa troviamo tra le nuove tendenze primavera/estate dell’alta moda? Il corsetto!!
Rivisitato naturalmente, ma nella struttura anche filologico direi! Valentino ha estrapolato dal cilindro della storia del costume questo singolare indumento, tanto odiato dalle donne del passato, ma allo stesso tempo indispensabile per ingentilire la figura femminile secondo i canoni estetici imposti alla donna nei secoli. Dal XVI secolo fino ai primi decenni del XX secolo (con una sola breve pausa dopo la Rivoluzione Francese) le donne hanno sempre indossato corsetti intimi che ne deformavano il busto. I primi corsetti di moda spagnola erano addirittura in metallo! Si, delle gabbie in metallo che imitavano le armature militari e che rendevano visivamente il busto femminile di forma conica o cilindrica.steel-corsets1

Col passare del tempo i materiali usati cambiarono e si cominciò ad utilizzare il tessuto sostenuto da stecche di varia origine,0e298546b4a9b7b2d5f99da3c818ae69 soprattutto di ossa di balena. Anche la struttura cambiò nel tempo costringendo sempre il corpo femminile ad innaturali mutamenti strutturali e spesso anche a morti accidentali (la perforazione di organi o polmoni causate dalla rottura accidentale delle stecche dei corsetti fu in quei secoli una delle maggiori cause di mortalità femminile). Pensate che nelle esposizioni di costumi antichi, i manichini usati non sono quelli abituali, ma devono essere creati apposta con la fisicità modificata: vita strettissima e conseguente torace e petto più larghi!Tightlacing
Avendoli indossati negli spettacoli di teatro e danza antica devo affermare che i corsetti non sono semplici da portare e, pur amando la moda antica, mi considero fortunata di essere nata in un’epoca caratterizzata da intimo comodo, capi stretch e scelta possibile di indossi casual e non restrittivi per il corpo femminile. Stay-and-Valentino
Eppure il suo fascino il corsetto non lo perderà mai. Per questo motivo adoro la collezione di Valentino dove il corsetto di fine Settecento (quindi più corto e comodo rispetto a quelli precedenti) viene abbinato a gonne lunghe, ampie e sognanti, creando abiti da sera delicati ed eterei. La collezione gioca con le sovrapposizioni del corsetto intimo indossato sopra una chemise trasparente a manica corta ma svolazzante.26_a-1920x0_DYLX4H24_a-1920x0_F7PO6B

Oppure con il contrasto tra la delicatezza quasi virginale e la trasparenza dei tessuti. Corsetti in voile contrapposti a gonne lunghe in stoffa più pesante oppure abbinati a gonne con tessuti leggeri, ricercati, dai colori delicati e addirittura arricchiti da scritte e messaggi d’amore.46_a-1920x0_UNAFJ544_a-1920x0_B0NKYE

Una collezione sognante e raffinata che racconta di una donna romantica, eterea, delicata e femminile.43_a-1920x0_QPH1VW

ImmagineUn esempio di come nella moda nulla si estingue ma tutto si trasforma!

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